Oggi la Roma 83 è arrivata seconda alla classifica per società alla Maratonina della Cooperazione edizione numero 34. Per noi è una gran bella soddisfazione e va ribadito che il merito è di tutti gli atleti che hanno voluto rispettare l’impegno stabilito dal calendario sociale rinunciando magari ad impegni diversi e forse più graditi per schierarsi al via in questa gara. Sappiamo bene che la concomitanza con altre gare di grande richiamo che altre società hanno scelto ci ha favorito ma va detto che la Roma 83 organizza il calendario sociale prescindendo sempre dalle scelte degli altri e che in questa gara siamo sempre stati presenti.
Ci saremmo stati anche se i partenti fossero stati diecimila perché qui siamo di casa; in questo quartiere abitano molti nostri atleti e molti altri nei quartieri vicini, la Roma 83 ha iniziato la propria storia sportiva con questa manifestazione e per affezione e amicizia con gli organizzatori ci saremo finchè saremo in attività. Non bisogna comunque trascurare il fatto che questa è stata una gara di ottimo livello tecnico con al via atleti molto forti sia tra gli uomini che tra le donne e in entrambi i settori i nostri sono stati protagonisti. Lo sono stati i nostri top runners che hanno occupato le primissime posizioni e lo sono state le ragazze con Paola Salvatori seconda assoluta e Daniela Pontieri al quarto posto vicinissima a una grande atleta come Rossella Di Dionisio. Questa ragazza domenica scorsa ha vinto la “Mezza” di Montalto precedendo Paola che oggi si è per così dire vendicata lasciandola al terzo posto. Anche Daniela la scorsa domenica ha ottenuto un secondo posto assoluto nella “Mezza” Terni-Narni con qualche rammarico visto che è stata in testa fino al km 20 quando l’atleta di casa Fabiola Cardarelli l’ha superata. Alla Cooperazione hanno confermato di essere in forma e competitive ai massimi livelli. Di Oliviero Santini abbiamo tutti una grande stima e conosciamo il suo valore di atleta. Oggi il primo posto di categoria nei master 60 sarebbe stato suo senza problemi ma lui si è offerto di fare da guida all’atleta non vedente Raffaele Panebianco (lo fa spesso anche in allenamento), un ragazzo che senza l’aiuto di altri atleti non potrebbe di certo gareggiare. E’ per questo che, dopo un rapido consulto, si è deciso di attribuire al grande Oliviero, il punteggio più alto per la gara odierna. Siamo certi che i nostri atleti saranno d’accordo perché l’esempio di sportività e generosità di un nostro atleta coinvolge tutta la società e di questo siamo contenti, anche più del premio finale che abbiamo guadagnato.