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Un campione di un altro sport: il ciclista Philippe Gilbert
Inserito il 26 aprile 2011 alle 12:15:00 da Redazione Roma83. IT - News dell'Atletica



Un campione di un altro sport: il ciclista Philippe Gilbert

Il ciclismo è uno sport che ha un’anima popolare e fa parte della cultura Europea, su questo non c’è dubbio, è praticatissimo anche nel nostro paese e i grandi campioni del passato hanno una considerazione quasi epica. E’ purtroppo vero che in questi ultimi anni il doping ne ha stravolto i contenuti e i parametri. Tanti sono stati gli atleti coinvolti in episodi al limite dell’incredibile, come nel caso di Riccardo Riccò che recentemente si è praticato una emotrasfusione in casa rischiando di morire e la conseguenza è che ormai è ritenuto da gran parte dell’opinione pubblica, uno sport praticato da dopati.

Le corse comunque si disputano e proprio nel periodo primaverile si corrono le grandi classiche ed esattamente in questa ultima settimana si è messo in grande evidenza un ragazzo Belga, Philippe Gilbert, che ha vinto in rapida successione l’Amstel Gold Race in Olanda, la Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi nella regione delle Ardenne in Belgio. Chi ha seguito in televisione le lunghe dirette dedicate a queste gare avrà certamente notato come questo atleta sia riuscito ogni volta a staccare gli avversari nei tratti più impegnativi piazzati in prossimità dell’arrivo, con allunghi impressionanti e proprio su questo aspetto ci soffermiamo. E’ stato calcolato da un medico Tedesco che lavora per un team professionistico impegnato nelle gare, che specialmente sul muro Di Huy alla fine della Freccia Vallone, uno strappo di un Km con pendenze che arrivano fino al 26% (chi va in bici sa bene che si tratta di pendenze quasi impossibili da salire) Gilbert abbia sviluppato e tenuto nei due minuti nei quali è scattato e distanziato tutti gli altri, una potenza di 800 Watt. C’è da restare ammirati e stupefatti perche parametri del genere non erano stati mai riscontrati anche se in passato era difficile fare di questi calcoli e certamente danno la dimensione della forza di questo atleta che ha riunito grazie alle sue imprese sportive, un paese, il Belgio, alle prese con vicende politiche legate al separatismo.
Se queste vittorie sono il frutto della classe e degli allenamenti ai quali gli atleti professionisti si sottopongono c’è da credere ancora nella bellezza eroica di uno sport magico come il ciclismo.

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