E’ stata una giornata estiva in piena regola, si sente che il sole arriva da più lontano e che il suo calore non aggredisce ma accarezza e per questo il piacere di stare all’aria aperta è ancora più grande. A Fiumicino abbiamo trovato delle condizioni ideali per trascorrere una giornata al mare, oggi azzurro e piatto come nei sogni, probabilmente molti degli atleti presenti lo hanno fatto dopo aver corso sul nuovo tracciato di questa gara velocissima.
Stavolta al cospetto del faro di Fiumara Grande non si è transitati perché buona parte del tracciato è stato dirottato verso Isola Sacra sfruttandone al massimo i lunghi rettilinei di accesso e di uscita fino a tornare in zona palasport e poi sul lungomare in direzione Nord fino all’arrivo. Buona idea. Per noi della Roma 83 è stato il ritorno alle gare di società, avremmo voluto anticiparlo di una settimana per esordire nella bella e premiata gara di Colonna ma la partecipazione alla maratona di Berlino di alcuni ragazzi fondamentali alla nostra organizzazione interna ci hanno fatto spostare il tutto di una settimana considerando poi che gli organizzatori della SeaRunners già da tempo ci avevano chiesto di essere presenti alla loro gara. E’ andata molto bene visto che 50 dei nostri atleti hanno dato adesione e questo ci ha permesso di arrivare al 3° posto nella classifica per società, risultato più che lusinghiero e forse anche inaspettato. Grazie ancora una volta per la vostra grande passione che è la vera forza di ogni gruppo sportivo che si rispetti. Una considerazione sulle premiazioni va fatta: gli organizzatori hanno deciso di gratificare la partecipazione degli Amatori e per fare questo hanno messo i premi in denaro “soltanto” per i primi tre uomini e le prime tre donne. Questo ha significato che dal quarto posto in poi ci si è ritrovati nelle varie categorie ovviamente anche diversi atleti Assoluti che si sono piazzati fuori dai primi tre (vedi Federico Simionato). Ci si chiede che significato abbia dare un premio di categoria a un atleta Assoluto, cosa assolutamente fuori luogo e inopportuna visto che la gara ci è stata proposta come “fatta apposta per gli amatori”. A questa domanda il presidente della SeaRunners ha risposto che con il budget dimezzato rispetto allo scorso anno non hanno avuto la possibilità fare meglio e che anche gli assoluti non classificati ai primi tre posti comunque non potevano essere esclusi dalla premiazione. Sinceramente una risposta poco convincente. Ci sono gli atleti della categoria Assoluti Fidal e gli atleti della categoria Amatori e in base a questa differenza ci si dovrebbe regolare nelle premiazioni. Di certo il bravissimo Simone Piferi che ha corso alla grande è stato penalizzato da questa scelta e come lui altri top della categoria amatori. Per il resto oltre a fare i complimenti a tutti i nostri per la bravura che ogni volta dimostrano ci sembra opportuno sottolineare le prestazioni di due atleti della cat. Over 50 : Susanna Pessah e Fabio Riccitelli. L’allieva di Mariuccio si sta preparando a dovere per correre la maratona di New York e oggi per lei era previsto un lungo. Pur di non mancare alla gara di società si è sobbarcata una quindicina di km di corsa prima del via, ha appena avuto il tempo di indossare la canotta da gara e si buttata nella mischia. E’ arrivata 5° di categoria e ha corso veramente bene con una progressione finale molto efficace. A poco tempo dalla sua maratona è un buon segnale. Fabio riesce a fare della cose incredibili, per lui gli anni sembrano non passare mai visto che corre forte anche più di quando era un giovanotto. Terzo di categoria con un crono strepitoso. Bravissimi entrambi. Poi c’è il professor Mura, un autentico fenomeno. A 75 anni corre ancora con stile, eleganza e grande efficacia. Lui è l’esempio di come la pratica dello sport faccia bene al fisico e alla mente. Mancava tra i nostri Paola Salvatori che aveva chiesto la dispensa presidenziale per poter partecipare alla concomitante “Mezza” del Castelli Romani, gara che la intrigava parecchio. Non averla con noi ci è un pochino dispiaciuto ma lei si è fatta perdonare Vincendo alla grande con un tempo di tutto rilievo sui micidiali saliscendi castellani, brava Paola.