ha visto alla partenza 3500 atleti italiani, un record assoluto che conferma quanto sia amata qui da noi questa gara. Anche chi non corre ha interesse e curiosità per la regina delle corse su strada e la domanda che spesso si rivolge ai runners di loro conoscenza è “se abbiano mai corso la Maratona New York”, come se si trattasse di un rito al quale è impossibile sottrarsi.
Tra i tanti Italiani presenti al via sul Verrazzano Bridge c’erano ovviamente molti atleti Romani e tra questi anche la nostra amica della Roma 83 Susanna Pessah che ha realizzato il suo sogno portando a termine brillantemente questa gara per la quale ha impegnato tanto tempo in lunghi allenamenti. Brava, tornare a casa con l’attestato di “Finisher” sarà una cosa da ricordare a lungo. Domenica i colori della Roma 83 sono stati ben rappresentati anche da Manuel Montesi che ha corso la fantastica Etna Sky Race, un Trail estremo tra i più belli per il paesaggio fantastico che si deve attraversare, piazzandosi benissimo. Fabio Riccitelli e Simone Piferi non sono andati così lontano ma hanno comunque fatto valere la loro bravura nella gara di Castel S. Elia, un bel “diecimila” dal percorso tutt’altro che scorrevole. Citazione Finale per la gazzella nera (per via del suo look da gara) Paola Salvatori che in quel di Forano nel Reatino ha vinto il tappone del “Sabina Olio Dop Tour”, un lunghissimo saliscendi di 33 Km dimostrando ancora una volta la sua versatilità su tutte le distanze.