Dal titolo della Gazzetta Dello Sport dell’11 Marzo: “una iniziativa originale per la Maratona di Roma”
Siamo ormai agli ultimi giorni di rifinitura in vista della gara che tanti atleti aspettano di correre: la Maratona. E’ il momento forse più delicato dell’intera preparazione perché inevitabilmente ora ci si chiede se tutto è stato fatto perbene e se i tanti chilometri percorsi in allenamento saranno sufficienti a garantire una fatica gestibile e un buon risultato cronometrico.
E’ sempre così, i dubbi sono probabilmente i primi ostacoli da superare in una avventura così esaltante ma tanto faticosa e tolgono anche il sonno. Per questo va detto agli atleti meno esperti di questa gara che, cercare di stare calmi, di riposare e fare ancora solo qualche giudiziosa corsetta, è l’avvicinamento migliore. Sul quotidiano dalle pagine rosa il giornalista-podista Marco Bonarrigo ci racconta della bella iniziativa che Pino Papaluca ha ideato e fatto inserire dagli organizzatori all’interno della gara e proposto all’attenzione di tutti: lui e Tobias Gramajo, altro conosciutissimo atleta, saranno al via della Maratona ma partiranno un po’ dopo che l’ultimo degli atleti abbia superato la start line. Da lì inizierà la loro gara all’inseguimento di tutti gli altri e la scommessa che hanno proposto è che per ogni atleta che avranno lasciato alle loro spalle dopo l’arrivo, i sostenitori dell’ iniziativa sborseranno un centesimo. Ovvio dire che per avere successo tutto questo c’è intanto bisogno che riescano a portare a termine la Maratona e che ci siano persone e gruppi sportivi pronti a dare il loro contributo. Centesimo dopo centesimo si spera di ottenere una somma da poter destinare alla ricostruzione della Biblioteca di Paganica in provincia dell’ Aquila dove Pino ha già fatto pervenire i primi proventi della vendita del suo libro L’Italia va per..corsa. Noi della Roma 83 saremo al loro fianco e li supporteremo perchè, come abbiamo fatto in altre circostanze, l’aiuto senza tornaconto e la solidarietà che sono capaci di esprimere le persone impegnate nello sport debbano essere di esempio a tante persone distratte e dalla poca memoria. Quando a Paganica si potrà inaugurare una nuova biblioteca che sia a disposizione di ogni cittadino, avremo fatto un altro piccolo capolavoro.