A Londra si correrà l’edizione numero 22 di una gara che è considerata fra le tre più importanti del calendario mondiale della specialità e oltretutto, visto che, tranne qualche piccola differenza, sarà su questo tracciato che si correrà anche la prova Olimpica, quella di quest’anno sarà una prova generale.
A proposito della Maratona Olimpica, le polemiche non sono certo mancate visto che per la prima volta nella storia, questa non si concluderà all’interno di uno stadio ma al cospetto della residenza della Regina d’Inghilterra, proprio come la gara che si correrà domenica. Ma ormai la scelta degli organizzatori è stata da tempo sottoscritta dal CIO e quindi nella gara di Agosto, non si vedranno gli atleti sbucare dalla Porta di Maratona del nuovo stadio Olimpico, accompagnati dal boato degli spettatori, ma si potranno ammirare dalle tribune allestite sull’immenso viale d’arrivo. Per quanto riguarda la gara di domenica prossima, come avviene ormai da parecchie edizioni, si può notare come gli organizzatori non abbiano certo badato a spese per allestire un cast stellare e la sfida tra grandi atleti porterà certamente alla realizzazione di prestazioni cronometriche superlative, possiamo esserne certi. Saranno al via i due vincitori della passata edizione, Emanuel Mutai e Mary Keitany, già questa è una garanzia di spettacolo visto il modo in cui affrontano la maratona (ossia a tutta fin dal primo metro) ma ad insidiarli ci saranno altri atleti formidabili. Come Patrick Makau, che è primatista del mondo, Abel Kirui, due volte campione Mondiale, Zersenai Tadesse, primatista Mondiale della Mezza Maratona oltre che a svariati altri atleti capaci tutti di correre sotto le 2h 06’! Tra le ragazze il livello non sarà da meno perché la sfida tra le Keniane che si contendono il posto nella squadra Olimpica costringerà probabilmente la Keitany (che vanta un 2h 19’) a doversi superare per tenere a distanza le due Kiplagat (Edna e Florence) che sono annunciate in gran forma. Ma ci sarà anche L’Etiope Dibaba che sembra in grado di correre in 2h 20’ e la bravissima Irina Mikitenko oltre che a altre ragazze da meno 2h 25’. Al via ci sarà anche l’atleta Azzurra Nadia EJiafini, una ragazza nata in Marocco ma diventata cittadina Italiana nel 2009. Per lei sarà l’ultima occasione per migliorare il suo personale di 2h 26’ che gli consentirebbe di prendersi uno dei tre posti nella squadra Italiana per la Maratona Olimpica. Al momento le sono davanti la Straneo che però obbiettivamente sembra inattaccabile dall’alto del suo 2h 23’ appena stabilito a Rotterdam, ma anche La Incerti e la Console che però hanno una prestazione quasi analoga a Nadia e probabilmente saranno un pochino in ansia. Sarà interessante vedere cosa a accadrà.
Da noi in Italia
Più modestamente rispetto alla City, si correrà la Maratona di Padova che vedrà impegnati atleti di ben altro livello ma che comunque verrà affrontata da diverse migliaia di amatori che vorranno approfittare della sua scorrevolezza per realizzare una prestazione importante e poi magari visitare la meravigliosa Basilica Del Santo che si trova a due passi dall’arrivo.
