Le strade sono sempre le stesse ma gli organizzatori di questa gara hanno voluto dare sfoggio di creatività apportando alcune modifiche nei sensi di marcia rispetto alla precedente edizione e il risultato è stato il disorientamento di alcuni atleti partecipanti che hanno un po’ perso la rotta nel finale. Questa gara ha il merito di unire, con una lunga fila di atleti, i quartieri Tiburtino Terzo, antico Pasoliniano nucleo abitativo dove il grande maestro girò l’indimenticabile “Accattone” e il nuovo moderno Colli Aniene, fatto di alti palazzi e grandi spazi, con il Parco Acea a dare respiro.
La Palmiro Togliatti taglia in due queste realtà così diverse: i vecchi abitanti delle case popolari con figli e nipoti insediati lì da sempre e le tantissime nuove coppie che nel quartiere delle Coop hanno trovato una abitazione dignitosa a un costo accessibile. Noi della Roma 83 abbiamo voluto ricambiare la visita del mitico Tommaso Colapietro che intervenne a sorpresa il giorno della nostra festa al Casale della Cervelletta e fece realizzare un servizio giornalistico dove i protagonisti siamo stati noi e che poi è stato mandato in onda nella sua nuova trasmissione televisiva che si occupa di running. Gli dovevamo la partecipazione alla sua gara e così è stato. Anche Simone Piferi si è presentato, in elegante completo casual e con scarpette alla moda. Il suo piede infortunato migliora lentamente ma di gareggiare ancora non se ne parla però esserci comunque è stato un bel gesto da parte sua. Complimenti a tutti e una citazione particolare a due atleti, Giovanna Scoglio e Cesare Bonanni che stanno facendo pregressi importanti e promettono altre prestazioni di rilievo.