C’era anche Haile Gebresilasie al via dell’ edizione n. 40 che si è corsa Domenica 29 Settembre, solo che questa volta gli organizzatori lo hanno ingaggiato come uomo immagine e per fare da starter (il leggendario Etiope è ormai un ex) a una gara costruita con il preciso intento di migliorare il record mondiale. Gebre sulle strade Berlinesi ha rafforzato la sua fama e costruito una ragguardevole fortuna economica correndo sempre al massimo; nessuno meglio di lui poteva fare da testimonial a questa maratona.
L’atleta più atteso e accreditato era Wilson Kipsang, il Keniano che lo scorso anno alle Olimpiadi di Londra doveva vincere (a parere dei tecnici) senza problemi e che invece dopo 25 km di fuga era stato raggiunto e staccato e aveva faticosamente rimediato soltanto una medaglia di bronzo. Praticamente una delusione grandissima. Domenica scorsa doveva e voleva riscattare quella brutta figura e lo ha fatto correndo a ritmi forsennati dall’inizio (le lepri sono state messe a durissima prova fino a quando hanno resistito) per poi piazzare il parziale di 5 km decisivo dal km 35 al km 40, corso in 14’30”, con il quale ha centrato la vittoria e il nuovo Record Mondiale migliorandolo di una ventina di secondi. Berlino per l’ennesima volta ha confermato la sua fama di Maratona velocissima e votata alla ricerca della miglior prestazione. Obbiettivo centrato dal ragazzo del Kenia che questa volta non ha deluso.