ancora poche ore e si correrà la Maratona Di Roma numero 20. Mai come stavolta credo che i protagonisti della gara saremo noi amatori visto il numero record degli iscritti e visto anche il cast non proprio di primissimo livello dei Top Runners.
Avevo deciso di prendermi un anno di lontananza da una gara così impegnativa come la Maratona. Lo scorso 2013 avevo scelto di non fare Roma e andare alla scoperta di una Maratona cosidetta “minore” come quella di Ferrara: sono riuscito a correre ancora una volta sotto le tre ore ma l’esperienza non è stata certo positiva. Il freddo e una pioggia incessante hanno flagellato tutti, atleti e spettatori, ho fatto una fatica incredibile ad arrivare fino in fondo avendo corso quasi tutta la gara in solitudine. Mi ero detto “no mas”. Poi inevitabilmente le ferite si rimarginano e le intenzioni cambiano per cui mi sono rimesso sotto per correre di nuovo nella mia città, sulle strade che mi hanno fatto vivere momenti esaltanti di fatica e amicizia, dove ho stabilito il mio personale di 2h 49’. Come avevo già fatto in passato anche in questo 2014 sono andato a correre la 30 Km inserita nell’Ultramaratona della “Strasimeno” posta a un paio di settimane dal grande evento. Il Lago Trasimeno offre paesaggi incontaminati, un percorso suggestivo e allenante e poi si corre al fianco degli specialisti delle lunghissime distanze. Questi sono atleti poco conosciuti e forse a torto, poco considerati. Per loro la distanza della Maratona è solo un tratto del percorso totale e su di una gara di 56 Km (come è appunto la Strasimeno) è il punto dove si decidono le strategie. In questa edizione ha trionfato un atleta Ucraino capace di cambiare ritmo proprio vicino ai 42 Km ( passaggio in 2h35 !! ) e di raggiungere l’atleta al comando non lontano dal traguardo. Io nel frattempo mi ero tolto la soddisfazione di arrivare a Magione (traguardo della 30) in decima posizione assoluta e soprattutto Primo atleta Master. Alla premiazione ad omaggiarmi è stato il Sindaco in persona con tanto di fascia Tricolore. Mi ha fatto veramente piacere che a rendere importante la fatica di noi poveri Amatori sia stato il Primo cittadino. Ora sono pronto. Saluto tutti coloro che Domenica mattina saranno con me alla partenza. Auguro a tutti una giornata di gioia e condivisione.