Alla vigilia gli organizzatori speravano che il nuovo percorso avrebbe consentito la realizzazione di grandi crono da parte degli atleti, così da legittimare la scelta di rivoluzionare la partenza di questa attesissima gara. Il miglioramento di entrambi i primati, maschile e femminile ha confermato, ma lo avevamo anticipato anche noi, che senza il calvario degli ultimi terribili tre Km esposti alle raffiche di vento, il percorso di questa mezza sarebbe diventato più veloce, nonostante ci sia sempre da affrontare la salita e il successivo falsopiano di “Malafede”. Quando si hanno in gara tra gli uomini, atleti che corrono i diecimila ben al di sotto dei 28’, prestazioni da sotto l’ora sulla mezza sono molto probabili e quindi non c’è da stupirsi se il semisconosciuto Beyu Tujuba (Etiopia) ci sia riuscito. Da considerare eccezionale è invece la prestazione di Anna Incerti che ha demolito il proprio record e battuto nel finale la Portoghese Jessica Augusto, una grandissima atleta che vanta un personale di 31’ 19’’ sui diecimila e che era data per favoritissima.