Ha avuto l’epilogo scontato della vittoria di atleti africani sia tra gli uomini che tra le donne, Etiopia e Kenia erano rappresentate da parecchi atleti e atlete di buon valore che si dividevano il pronostico e non ci sono state sorprese. Ormai siamo abituati a vedere le esili ombre scure filare via veloci sulle strade delle maratone di tutto il mondo, timidi ragazzi e ragazze che hanno lasciato i loro villaggi per cercare di guadagnarsi un futuro migliore grazie alla grande predisposizione per una disciplina sportiva tanto faticosa. Dobbiamo prenderne atto, rispettare la loro superiorità e considerare eccellenti gli inserimenti di atleti non africani nei primi posti della classifica.
La Pace va per..corsa ha raggiunto questa città incredibile e unica nel giorno delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’ Italia e il lungo viaggio si è concluso con una corsa di gruppo nelle strade dei “Sassi” accompagnati anche da Don Luigi Ciotti che ha voluto correre e percorrere insieme a noi l’ultimo atto di una avventura irripetibile.